mercoledì 17 dicembre 2014

MOZIONE RIFIUTI ZERO













Gruppo Consiliare MoVimento 5 Stelle
Gruppo Consiliare Pieve di Tutti


Al Sindaco del Comune di Città della Pieve
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Consiglieri del Consiglio comunale
Agli organi di stampa

Ordine del Giorno: VERSO RIFIUTI ZERO

Premesso che:

-        Il Consiglio comunale, in data 23/05/2013 ha deliberato l'avvio del percorso “rifiuti zero entro il 2020”.
-        Il programma dell'attuale maggioranza lo ha confermato e si propone di rivedere le tariffe..
-        I costi di gestione del servizio rifiuti rappresentano più del 20% del nostro bilancio comunale, tra i più alti di tutta l'Umbria per spesa pro-capite, e sono diventati insostenibili per molti cittadini e attività commerciali.
-        La delibera del Parlamento Europeo del 24/05/2012, invita alla riduzione dei rifiuti prodotti e a diminuire progressivamente lo smaltimento in discarica e l'incenerimento delle frazioni riciclabili e compostabili.
-        L'articolo 182 del D.lgs. 152/2006 prevede la riduzione (sia in massa che in volume) dei rifiuti da avviare allo smaltimento finale, potenziando la prevenzione e le attività di riutilizzo, riciclaggio e recupero utilizzando le “migliori tecniche disponibili”.
-        Gli obiettivi di raccolta differenziata previsti dalle leggi europee, nazionali e regionali, nonché dal piano d'ambito e dal contratto di servizio, non sono mai stati raggiunti.
-        La discarica di Borgo Giglione arriverà a saturazione nel giro di 2-3 anni.
-        Lo sconto previsto dal regolamento del tributo, riguardo gli svuotamenti, è uno sconto fisso che non rispetta il principio “chi più inquina più paga” che verrebbe invece assicurato da una “tariffa puntuale”.
-        Molti cittadini che ne fanno uso ritengono le “isole ecologiche” inadeguate, insalubri e pericolose.

Verificato che:

-        Le esperienze di altri Comuni, anche in situazioni decisamente più complesse della nostra, dimostrano che adeguate scelte tecnico-economiche consentono in pochissimi anni di raggiungere risparmi molto significativi per la collettività, una più equa distribuzione dei costi favorita dalla misurazione puntuale e la salvaguardia della salute dei cittadini e dell'ambiente.

Chiediamo:

a questo Consiglio di farsi portavoce degli interessi della collettività e quindi di

Deliberare:

1.    L'inizio dei lavori per l'osservatorio rifiuti zero con i componenti (se disponibili) individuati dalla precedente giunta.
2.    La modifica dell'articolo 1 del regolamento del suddetto osservatorio, inserendo 2 membri eletti dai cittadini mediante assemblea pubblica.
3.    La costituzione di un gruppo di lavoro, interno o esterno all'osservatorio, che periodicamente analizzi la composizione merceologica della frazione indifferenziata. I dati saranno a disposizione di tutti e potranno indirizzare le iniziative delle amministrazioni.
4.    Che l'amministrazione e il gestore del servizio si impegnino a fare una seria ed efficace campagna di informazione/educazione che porti, in 2 anni, alla riduzione del 20% della produzione pro-capite dei rifiuti, e al miglioramento qualitativo e quantitativo della raccolta differenziata, per arrivare all'obiettivo 75% a fine 2016.
5.    Che nel regolamento del tributo venga stabilita una vera tariffa puntuale, il metodo più efficace per la riduzione del residuo secco.
6.    Che in tutte le mense pubbliche (scuole, ospedale, casa di riposo, ecc.) vengano proposte iniziative di riduzione dei rifiuti come la rinuncia all'acqua in bottiglia e alle stoviglie in plastica.
7.    Che l'amministrazione collabori con tutte le associazioni (terzieri, pieve cavalli, u.s. Pievese, ecc.) che potrebbero essere interessate ad accedere ai contributi regionali per il marchio “ecofesta”.
8.    Che l'amministrazione richieda ad ATI2 e TSA un tavolo di confronto per una più efficiente e meno onerosa riorganizzazione del servizio, proponendo una stazione di trasferenza (o altra soluzione che limiti i continui viaggi verso quella di loc. Pineta) nel nostro comune e la promozione del compostaggio domestico.
9.    Che l'amministrazione faccia l'ultimo passo verso il vero porta a porta eliminando i cassonetti condominiali e le isole ecologiche.


Città della Pieve, 16/11/2014                                                         Il Consigliere Comunale M5S Gioia Clavenzani 
I Consiglieri Comunali Pieve di Tutti Maria Luisa Meo e Andrea Parretti


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